La vita di un uomo e del suo percorso formativo, ma anche l’affresco di una società e di una mentalità che disegna l’Italia degli anni Cinquanta e attraversa decenni di storia, raccontando un mestiere che è cambiato radicalmente: quello del telecineoperatore.
Da poco presentato a Roma, nella sede dell’Associazione Stampa Romana, “Le immagini non mentono quasi mai” è il libro di Francesco Vitali Gentilini che racconta cinquant’anni di cronaca italiana e internazionale attraverso l’occhio di Claudio Speranza, marinaio prestato alla telecamera, grande telecinereporter della RAI.
Pubblicato da Poderosa Edizioni, il volume è una lunga conversazione tra il telecinereporter e l’autore, esperto di analisi strategiche e comunicazione.