Michela D'Agostini

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Name: Michela D'Agostini
Date registered: 15 July 2012

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  1. WORLDVIEWS / Syria. Illustrated map of the Mediterranean #6 — 5 September 2013
  2. WORLDVIEWS/ Illustrated map of the Mediterranean #5 — 18 April 2013
  3. WORLDVIEWS/Illustrated map of the Mediterranean #4 — 21 March 2013
  4. WORLDVIEWS/Illustrated map of the Mediterranean #3 — 28 February 2013
  5. WORLDVIEWS/Illustrated map of the Mediterranean #2 — 17 January 2013

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  1. WORLDVIEWS/Illustrated map of the Mediterranean #2 — 3 comments
  2. WORLDVIEWS/Illustrated map of the Mediterranean #3 — 2 comments
  3. WORLDVIEWS / Syria. Illustrated map of the Mediterranean #6 — 1 comment
  4. CINEMA/ Arabia Saudita: le donne in un mondo di uomini — 1 comment

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WORLDVIEWS/Illustrated map of the Mediterranean #2

CULTUREIn una storia le parole sono importanti, ma le immagini spesso riescono a comunicare con maggiore intensità perché non richiedono mediazione linguistica. È da questo presupposto che FocusMediterranée è partita. Tracciare una mappatura illustrata del Mediterraneo vuol dire raccontarlo da un punto di vista inedito, attraverso le testimonianze e le opere di artisti che in questo territorio sono nati, sono cresciuti e qui stanno costruendo il proprio futuro, ognuno a suo modo. Ma vuol dire anche mettere a confronto le loro storie con quelle di chi, invece, il Mediterraneo lo osserva da fuori, da lontano, ma utilizza lo stesso linguaggio dell’arte per raccontare. Dopo la storia di Fouad Mezher, illustratore e animatore libanese di origine brasiliana, FocusMediterranée arriva in Iran, a Rasht, una città di un milione di abitanti situata nel nord del Paese a poca distanza dal Mar Caspio e per questo storicamente considerata il ponte di collegamento tra l’Europa e la Russia. È qui che nel 1978 è nato Morteza Zahedi.

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WORLDVIEWS/Illustrated map of the Mediterranean #1

I fatti della “Primavera Araba” hanno determinato nuovi scenari e ridisegnato gli equilibri mondiali. L’ondata di proteste che ha investito il mondo arabo – adesso in particolar modo l’Egitto –  ha infatti significato un processo di risveglio culturale senza precedenti.  Ciò ha permesso, dove la libertà di espressione è stata a lungo repressa, di individuare nuovi canali di comunicazione. Nessun Paese è rimasto a guardare, e ovunque si sono fatti sentire gli effetti di questa rinascita. FocusMéditerranée ha pensato di tracciare per voi una mappatura del Mediterraneo attraverso le parole di chi normalmente si esprime solo con le immagini.
La sfida è quella di offrire un punto di vista inconsueto e dimostrare che la conoscenza di quest’area passa anche attraverso i colori, i materiali, le tecniche usate da illustratori nati, cresciuti, emigrati, immigrati nei Paesi che la compongono, o che quel territorio lo osservano da fuori, da lontano. La prima storia è quella di Fouad Mezher.

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CINEMA/ Arabia Saudita: le donne in un mondo di uomini

Gli ultimi decenni hanno significato una vera rivoluzione per l’industria cinematografica del Medio Oriente. Una rinascita culturale che non ha però investito tutti i Paesi arabi allo stesso modo. In Arabia Saudita, per esempio, non esiste una tradizione cinematografica. Sui cinema stessi pesa un trentennale divieto che ne ha impedito finora lo sviluppo. Nel 2006, il film Keif al-Hal (“How are you?”), prodotto a Dubai, negli Emirati Arabi, ha finalmente inaugurato un’inversione di tendenza. Ma per il primo lungometraggio interamente girato in Arabia Saudita, da una regista donna, bisogna aspettare l’acclamato Wadjda di Haifaa al Mansour.

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CINEMA/ Iklimler. Il piacere e l’amore

Istanbul. Oggi. Un professore universitario, Isa, ed una produttrice televisiva, Bahar, alle prese con un silenzio fatto di incomunicabilità, incapacità di affrontare un amore in fin di vita, passività, apatia, malinconia, solitudine. Per entrambi scegliere l’alternativa più facile è inevitabile: lui si consola con una donna del passato, lei chiude le porte al mondo e si abbandona alla depressione, non senza un ultimo disperato tentativo di riappropriarsi di un sentimento che per anni li ha tenuti uniti. Iklimler. Il piacere e l’amore è un film sulla difficoltà delle relazioni umane.

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