Se sei uno studente universitario di dottorato, stai redigendo la tua tesi in Studi sul Medio Oriente e vuoi approfondire le tue conoscenze sul mondo arabo, la New York University di Abu Dhabi (NYUAD) aprirà presto le iscrizioni al workshop “New Directions in the Study of the Arab World“, che si terrà presso il campus dell’Università dal 4 al 6 marzo 2024 negli Emirati Arabi Uniti.
Med Youth Forum
TURCHIA/ Elezioni amministrative. Una voce da Istanbul
Uno studente di Scienze Politiche presso l’Università di Istanbul (che preferisce non rivelare la sua identità)
Istanbul – Nella notte del 30 marzo scorso, l’Akp – il Partito per la giustizia e lo sviluppo con a capo Recep Tayyip Erdoğan – ha vinto di nuovo a Istanbul come in molte altre città della Turchia. Queste elezioni sono state le più importanti negli ultimi venti anni. Sono state locali, ma hanno avuto qualità differenti. Fanno, infatti, parte di un processo confuso della politica turca che prova, ma non riesce, a rinnovarsi. Un processo che è cominciato con la protesta a Gezi Park, a maggio del 2013, ed è continuato con lo scandalo corruzione a dicembre di quest’anno fino a portare il governo a bloccare i social, come Twıtter e Youtube, responsabili delle fughe di notizie.
Giovani italiani e Mediterraneo: curiosità, ignoranza, ma non certo indifferenza!
di Luigi Ruggerone
(docente di Economia dei Mercati Emergenti presso l’Università Cattolica di Milano)
Nell’ambito del Med Youth Forum (ospitato da Independnews) a cui sono stati invitati a partecipare studenti del corso di Economia dei Mercati Emergenti dell’Università Cattolica, è stato distribuito un questionario, pensato con la redazione della testata, con lo scopo di capire meglio quale sia il livello di conoscenza e di curiosità fra i giovani italiani per il lato Sud del Mediterraneo.
Rivoluzione libica: questione di punti di vista. I messaggi fuorvianti dei mass-media (parte 2)
di Gianluca Lattuada
(studente di Economia dei Mercati Emergenti presso l’Università Cattolica di Milano)
L’informazione ha giocato un ruolo fondamentale durante le rivolte nei Paesi nord africani. Migliaia di voci, rimaste soffocate dalla censura, sono riuscite a librarsi in volo, raggiungendo gli angoli più remoti della terra attraverso l’infinita autostrada costruita da internet.
Tutto ciò non era possibile fino a quel momento. La politica dei regimi controllava televisioni e giornali e veicolava l’informazione.
Soffermiamoci per un attimo sui messaggi errati, se non addirittura fuorvianti, che i mass media hanno fatto passare in quel particolare momento.