Non abbiatevene a male se stavolta non sono seria. Ma nelle esperienze di migrazione, meticciato, ibridazione, coesistenza culturale e, soprattutto convivenza, il cibo e i comportamenti legati al cibo sono centrali.
In particolar modo in una coppia mista con provenienze geografiche diverse, materiali, sapori, odori devono essere compatibili, altrimenti sono guai. Così la donna o l’uomo europeo che sposa un uomo o una donna di area subsahariana deve assolutamente essere avvezza/o e amare gusti come la manioca, spezie come il ginger o il karkadé, ubriacarsi mattino e sera non solo con la moka, ma anche con il caffè thuba.