Mondo e culture: “A spiritual Journey” a l’Islamic Culture and Heritage di Kuala Lumpur

Nel cuore di Kuala Lumpur, in Malesia, si è aperta lo scorso luglio la mostra fotografica “A Spiritual Journey: Islamic Culture and Heritage in Southeast Asia“, risultato di una competizione tra 50 fotografi di diverse nazionalità (Malesia, Indonesia, Filippine, Tailandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, …) che hanno voluto cogliere l’Islam presente nel Sud-est asiatico. In questa regione geografica dell’Asia, situata a sud della Cina e a nord dell’Australia, tra l’Oceano Indiano e l’Oceano Pacifico, vivono oggi oltre 230milioni di musulmani.

(Guarda qui di seguito alcune immagini della mostra)

Organizzata per la prima volta da l’Islamic Arts Museum Malaysia, il Museo della capitale che vanta la più bella collezione di arte islamica del mondo, l’esposizione offre molteplici scenari di vita tradizionale e moderna. Tre gli autori premiati: Mazlan Bin Samion con “Journey to Jannah (Paradise)“, Redzuan Bohari con “Caretaker of the 18th-century Kerisik Mosque in Pattani” e Rahmat Hidayat con “Guide from the heart“.

Usi e costumi, tradizioni, pratiche sociali, ma anche arte e architettura sono i temi approfonditi dagli autori. Alcuni dei quali hanno scelto di giocare con luci ed ombre, mentre altri hanno prediletto lunghe esposizioni. La spiritualità, in tutte le sue sfaccettature, è il tema più ricorrente: un pavimento di legno laccato di turchese e un giovane che legge con ammirazione il Corano; sotto le pale di grandi ventilatori bianchi spiccano i colori degli abiti dei fedeli durante la preghiera; un piatto di cibo adagiato su un tappeto, probabilmente all’interno di una moschea, viene condiviso da tre amici …

Immagini forse già viste, nonostante alcuni approcci originali, ma nell’insieme capaci di produrre nuove conoscenze della regione.

Info: A Spiritual Journey: Islamic Culture and Heritage in Southeast Asia, fino al 14 ottobre presso l’Islamic Arts Museum Malaysia di Kuala Lumpur (Malesia)