
Lilia Beretta
MILANO – Kristalina Georgieva direttrice generale del Fondo Monetario Internazionale. Janet Yellen, già a capo della Federal Reserve, Segretaria al Tesoro. Jane Fraser presidente di Citigroup, l’organizzazione di servizi finanziari più grande del mondo. Christine Lagarde al vertice della banca centrale Europea. Ursula Von Der Leyen presidente della Commissione Europea e in quanto tale tenuta (di concerto con specifici uffici preposti) a stabilire le priorità di spese dell’UE, preparare i bilanci annuali, controllare l’utilizzo dei fondi.
Sta forse – e finalmente – incrinandosi, il “soffitto di cristallo” contro cui si sono inesorabilmente infrante le carriere della donne nell’alta finanza?