
Renato Caruso
Quando la musica si intreccia con la scienza i risultati possono essere sorprendenti. “Tempo-Musica – Il relativismo musicale” è il nuovo libro del chitarrista e compositore Renato Caruso (edito da Le Ruzzole): attraverso una serie di aneddoti, l’autore dimostra il forte legame tra le due discipline e conduce il lettore in uno spazio insolito.
Renato Caruso definisce “Relativismo Musicale” la sua nuova teoria sulla relatività della musica. Il suo approccio è un omaggio alla famiglia Galilei, sia Galileo sia il padre Vincenzo, i primi a parlare di relatività.
Secondo questa sua teoria, la musica non è statica, ma è soggetta a interpretazioni e influenze personali, sia da parte di chi la crea sia di chi l’ascolta. Il tempo e l’emozione svolgono un ruolo fondamentale nella percezione e nell’esperienza musicale, rendendo ogni esecuzione e ascolto qualcosa di unico e irripetibile.